Sapevi che il fegato è l’unico organo del nostro corpo in grado di autorigenerarsi completamente se ne venisse tolta una parte? Il fegato è anche l’organo che esplica il maggior numero di reazioni chimiche al suo interno, acquisendo di diritto l’appellativo di “Laboratorio” del corpo umano.
Una vita sana, fatta di corretta alimentazione e buona attività fisica ma anche elevati livelli di energia, buona digestione, regolarità intestinale, capacità di proteggersi da agenti tossici, prevenzione cardiovascolare e molto altro, passa anche da un fegato sano ed in salute.
Il nostro ormai cronico sovraccarico di stress, di alimentazione e di tossine, incide sul nostro fegato, che è proprio l’organo deputato a ripulirci di tutte le molecole nocive, ad esempio detossificando la maggior parte dei farmaci che ingeriamo. Il fegato inoltre processa quasi tutte le molecole introdotte con la dieta, come carboidrati, grassi e proteine, rendendole disponibili per svolgere le loro funzioni nell’organismo, ed assorbe molto dei metalli pesanti ingeriti.
Proprio per l’elevata quantità di reazioni chimiche e l’alta concentrazione di sostanze potenzialmente tossiche presenti all’interno del fegato, non è da sottovalutare anche l’elevata quantità di radicali liberi al suo interno, base dei processi di invecchiamento cellulare, di stati infiammatori e patologie neoplastiche.
L’alga Clorella ha un potenziale detossificante straordinariamente elevato, dal quale il fegato, così come molti altri organi e tessuti, può trarre un beneficio notevole.
L’elevata concentrazione di molecole antiossidanti di cui dispone questa microalga così utile, aiuta a neutralizzare le specie reattive dei radicali liberi, così come elevata è la concentrazione di clorofilla, una molecola in grado di catturare atomi di metalli pesanti e di sottrarli dall’ingresso nel fegato. Studi recenti dimostrano l’attività diretta dell’alga Clorella sul fegato, fotografando la diminuzione di alcune transaminasi epatiche nel circolo sanguigno, segno questo di un evidente miglioramento della funzionalità d’organo epatica.
Termina l’estate e ci si prepara all’arrivo della stagione invernale. Perché non approfittare di questo periodo transitorio per ripulire il nostro fegato dagli stravizi alimentari delle vacanze estive ed aumentarne l’efficienza in vista di un periodo dell’anno particolarmente carico di inquinanti ambientali?
Dott. Casali Paolo